La prima cosa che colpisce guardando l’etichetta di questo vino (e di tutti gli altri) di Cantine Patrì è la evidente “sicilianità”. Un paesaggio assolato con i fichi d’India in primo piano e il blu del Mar Mediterraneo sullo sfondo. La base, in questo caso, è un vitigno che, pur essendo classicamente inteso come internazionale, è innegabilmente legato alla Sicilia, con ottimi risultati qualitativi. Il Syrah, sull’isola, è in grado di esprimere vini intensi e strutturati, eleganti e complessi, che fondono alle innate sensazioni speziate i freschi profumi dei frutti autoctoni. Proprio come questo rosso Sicilia DOC. Le uve in questo caso provengono dalla zona Centro meridionale dell’isola, nel comune di Butera in Contrada Punturo. Syrah in purezza, l’eta? media delle piante si aggira sui 15 anni. Vendemmia manuale al mattino, le uve giungono presto in cantina per iniziare il loro percorso di trasformazione. Fermentazione sulle bucce per 20 giorni a temperatura controllata, durante questa fase si opera per permettere la completa estrazione di colore e tannini. Poi, dopo la svinatura, il vino viene passato in botti e barrique di secondo e terzo passaggio per circa 6 mesi, prima di essere imbottigliato. Questo bel Syrah, nel calice si presenta di un colore rosso rubino, con delle leggere note purpuree. Al naso, il profumo e? elegante, complesso e tipico, con note delicatamente speziate che ricordano il pepe nero e il cacao. In bocca, poi, e? caldo, morbido con tannini docili e una grande mineralita? che gli dona piacevole lunghezza. Magnifico con carni alla griglia. Semplicemente da provare.