Un grande vitigno internazionale, un grande territorio italiano. Che cosa può nasce da un incontro come questo? Ovviamente un grande vino. Proprio come questo Riccionero, Pinot Nero di Toscana che sfida le convenzioni. Ci troviamo sulle colline dell'Impruneta, nel cuore della Toscana. Qui nasce Riccionero, vino rosso strutturato capace di rivelare l'anima versatile di questo vitigno nobile. I grappoli, raccolti a mano al giusto grado di maturazione, vengono velocemente conferiti in cantina per dare inizio alla delicata fase di trasformazione. Dopo la diraspatura, il mosto fermenta a temperatura controllata in vasche di acciaio. In seguito il vino affina per 18 mesi in barrique di rovere di secondo passaggio, acquisendo complessità, struttura e armonia. Nel bicchiere, si presenta di un bel colore rosso rubino intenso, con riflessi granati che preannunciano un vino di grande carattere. Al naso, si scopre un bouquet complesso ed elegante, dove spiccano note di frutti rossi maturi, spezie dolci, liquirizia e cenni di viola. Un'armonia inaspettata che sorprende e conquista. In bocca, infine, Riccionero stupisce per la sua struttura e l'eleganza. Il sorso è pieno e avvolgente, dominato da tannini setosi e da un'acidità vivace che regala freschezza e persistenza. I sapori fruttati si evolvono in note speziate e tostate, creando un finale lungo e appagante, con un retrogusto minerale persistente.