Saint-Estèphe è una zona vinicola situata nella regione del Médoc, nella parte settentrionale di Bordeaux. Con Pauillac, Saint-Julien e Margaux, Saint-Estèphe è apprezzata nel mondo per la qualità dei vini rossi prodotti, tra i più rinomati e ricercati al mondo. Qui i terreni sono ricchi di ghiaia, sabbia e argilla e conferiscono ai vini una struttura potente. Ne è un bel esempio questo Château de Pez Saint-Estèphe AOC che nasce da una lavorazione di uve Cabernet Sauvignon e Merlot in parti uguali, con piccole aggiunte di Cabernet Franc e Petit Verdot a completare il blend. L’uva viene vendemmiata a mano quando raggiunge la perfetta maturazione e viene conservata divisa per parcella per poter essere lavorata singolarmente. Vinificazione in tini di legno e di acciaio Inox troncoconici termoregolati. Dopo la svinatura, alla massa viene aggiunto un 10% di vino di torchio. Poi l’intera massa viene passata in barrique per la delicata fase di maturazione. In questo caso si tratta di una sosta di non meno di 12 mesi, in botti nuove per il 33% circa. Rosso rubino con riflessi granata, al naso q uesto Bordeaux rivela i classici aromi di ribes nero, tabacco e grafite, con un tocco di spezie dolci e di pepe. In bocca, invece, si rivela un vino caratterizzato da un corpo medio, con tannini setosi e finemente integrati. Preciso e strutturato, stupisce per la piacevole mineralità. Da servire, ancora giovane o dopo alcuni anni di maturazione, con un menù tutto a base di carne. Ottimo anche con formaggi di media stagionatura.